
Oksana Zabužko è una delle scrittrici ucraine più influenti del panorama letterario contemporaneo. Poetessa, saggista e romanziera, ha saputo raccontare con profondità e intensità la storia, l’identità nazionale e le sfide sociali dell’Ucraina, dando voce a una prospettiva femminile spesso trascurata nella narrativa post-sovietica.
Nata il 19 settembre 1960 a Luck, nell’allora Repubblica Socialista Sovietica Ucraina, Oksana Zabužko è cresciuta in un ambiente intellettuale che ha fortemente influenzato la sua carriera. Ha studiato filosofia all’Università Taras Shevchenko di Kiev, dove ha conseguito un dottorato in estetica nel 1987. Durante la sua formazione accademica, ha approfondito temi legati alla cultura, alla filosofia e alla letteratura ucraina, sviluppando una prospettiva critica sulla storia e sull’identità del suo paese.
Negli anni ’90, ha insegnato in diverse università negli Stati Uniti, tra cui Penn State e Harvard, esperienza che le ha permesso di confrontarsi con la cultura occidentale e arricchire ulteriormente il suo approccio alla scrittura.
Oksana Zabužko ha esordito come poetessa negli anni ’80, ma è con la narrativa e i saggi che ha raggiunto una fama internazionale. Il suo lavoro esplora temi come il ruolo delle donne nella società, il trauma collettivo della storia ucraina e le questioni identitarie post-sovietiche. Tra le sue opere principali, troviamo:
- “Fieldwork in Ukrainian Sex” (1996) – Un romanzo tra i più controversi e rivoluzionari della letteratura ucraina post-sovietica che affronta il tema dell’identità femminile e nazionale attraverso la storia di una protagonista intellettuale alle prese con una relazione tossica.
- “The Museum of Abandoned Secrets” (2009) – Considerato uno dei suoi capolavori, questo romanzo epico intreccia tre storie ambientate in epoche diverse: la Seconda Guerra Mondiale, il periodo sovietico e l’Ucraina indipendente.
- “The Longest Journey” (2017) – Un libro che mescola narrativa e autobiografia, riflettendo sul destino dell’Ucraina e sulle sfide culturali e politiche del paese.
Oltre ai romanzi, Oksana Zabužko ha scritto raccolte di poesie e saggi che analizzano la cultura ucraina, il femminismo e le trasformazioni sociali post-sovietiche. Tra le opere più significative si trova “Let My People Go”, una raccolta di saggi che esplorano il rapporto tra Ucraina e Russia e le tensioni geopolitiche che hanno caratterizzato la regione.