Scopriamo insieme quali sono, secondo noi, i 10 libri in uscita da leggere a dicembre 2023.
1. Sugar Pop di Elisa Pavan (Morellini)
Se c’è qualcosa in cui Amelia Castaldi è davvero brava è fare dolci. Preparare torte e biscotti è la valvola di sfogo che la aiuta a restare in equilibrio dentro una vita in cui tutto è precario. Il lavoro come redattrice al settimanale per adolescenti «You Girl» sta per regalarle un brivido: volare a Londra per intervistare i Rush Hour, celebre boy band degli anni Novanta, riunita per un tour internazionale. Amelia non si aspetta certo di finire a parlare di biscotti con le quattro popstar, o che questo darà il via a una corrispondenza e-mail con l’affascinante Andrew Simons, in cerca di ricette da provare con la figlia Annick. Non sa nemmeno che questo scambio epistolare darà il via a una serie di eventi destinati a cambiarla per sempre. Tra imprevisti tragicomici, sbandate sentimentali e sperimentazioni dolciarie, Sugar Pop è una commedia romantica che invita ad avere il coraggio di essere noi stessi e inseguire i nostri sogni.
2. Melancholia di Jon Fosse (La Nave di Teseo)
1853. Il giovane pittore Lars Hertervig, allievo all’Accademia di Belle Arti di Düsseldorf, è un’anima irrequieta, divisa tra l’insicurezza verso il suo talento e l’amore per Helene Winckelmann, la figlia della sua padrona di casa. L’ossessione di Lars per Helene, accesa da furiosi deliri sessuali, diventa così strabordante da costringere la famiglia della ragazza ad allontanarlo dalla stanza in cui alloggia. Senza più un posto dove andare, Hertervig passa il tempo in un locale, tra gli scherni dei suoi raffinati compagni di corso, mentre fa la posta all’appartamento dei Winckelmann dove cerca disperatamente di essere riammesso. Un limbo che, inesorabilmente, lo conduce alla follia, in un labirinto della mente a cui soltanto la sorella maggiore, Oline, può avere accesso. 1991. Uno scrittore trentenne, Vidme, resta affascinato da un quadro di Hertevig e vuole raccontarlo in un romanzo. Ma i tormenti di quel pittore attraversano i secoli e arrivano sulla pagina di Vidme, che dovrà combattere, per scrivere il libro, anche contro i propri fantasmi.
3. Storia dell’A.S. Roma femminile di Fabiola Rieti (Giulio Perrone Editore)
Dalla nascita nel 2018 fino al trionfo in campionato nel 2023, sancita dalla vittoria dello Scudetto, la storia della Roma femminile ripercorre le tappe di un percorso di passione e cuore. Una stagione magica che ha visto il debutto della squadra anche in Champions. Un racconto esclusivo che sfiora tutte le prime volte vissute dalle giallorosse in questi anni, attraverso episodi e aneddoti inediti fuori e dentro il campo.
Così, tra gioie e dolori, vittorie sperate e sconfitte inaspettate, il pallone dell’AS Roma femminile avanza rasoterra sul campo emozionale delle giovani protagoniste, tra grida di incitazione e lacrime che bagnano gli spalti.
È in questo modo che Fabiola Rieti racconta la passione per la maglia: guardandola da una prospettiva speciale, a bordo campo, dando voce alle dinamiche di squadra, all’emozione di cui sono fatti i cori e i rapporti quasi familiari intorno cui ruotano i due colori che animano la passione per il calcio e l’avventura sportiva delle giallorosse.
4. Senza copione di Filippo Danovi (Laurana Editore)
Ilaria ha interrotto una carriera promettente di attrice per dedicarsi a missioni umanitarie a tutela dell’infanzia. In una di queste, mentre sta attraversando il deserto dello Yemen, viene rapita.
La sua scomparsa mette in crisi una serie di complessi equilibri e, dopo la liberazione, non soltanto la ragazza, ma anche tutti i familiari e il compagno saranno chiamati a confrontarsi sul ruolo che le persone esercitano e sulle dinamiche e le scelte che danno senso e valore alla vita.
E, pur con il dubbio di fondo che la trama della nostra storia sia retta da regole già scritte, ovvero lasciata a una serie di coincidenze e casualità, emerge in ogni caso l’unicità del destino, sempre personale e irrevocabile.
5. La viaggiatrice del tempo. Tra ieri e domani di Ute Lemper (Baldini-Castoldi)
Tra i 10 libri in uscita da leggere a dicembre 2023, abbiamo scelto il memoir di una cantante, attrice, ballerina, pittrice, regina dei palcoscenici a livello internazionale. Ute Lemper, considerata la massima interprete del cabaret berlinese e francese del primo dopoguerra, erede di Marlene Dietrich per espressività e fascino, interprete di Piaf, Weill e Brecht, ma anche di un repertorio più jazzistico, racconta i suoi esordi, i piccoli e grandi successi, i numerosi progetti della sua lunga carriera in costante conflitto con il suo ruolo importante di madre di quattro figli, che ha cresciuto tra un volo aereo e un concerto. Ricorda gli incontri artistici e riflette su ciò che intanto accadeva nel mondo attorno a lei, un mondo in rapida evoluzione. Un viaggio letterario nel tempo di una donna straordinaria, il memoir di una protagonista della nostra storia contemporanea.
6. Album di famiglia di Alaíde Ventura Medina (Polidoro Editore)
Una giovane donna trova una collezione di vecchie foto messe da parte da suo fratello minore, Julian. Non capisce perché abbia deciso di conservarle: non ritraggono momenti particolarmente gioiosi, anzi, viste tutte insieme paiono essere il preludio di tanti piccoli avvenimenti traumatici, la mappa di un’infanzia piena di soprusi e silenzi. La protagonista le osserva e scava nel passato riportando a galla brandelli di quella storia, in una meticolosa ricostruzione, che è quasi un lavoro di sutura, delle macerie che lei, sua madre e il fratello sono diventati, vittime di un padre violento e instabile. Sono pezzi dispersi e sanguinanti che la narratrice cerca di rimettere insieme in un esercizio che si rivela impossibile, perché l’unico modo di raccontare questa storia smembrata è attraverso i suoi frammenti, i pezzi di un puzzle che compongono l’album di foto della memoria, di un’infanzia segnata dal trauma e dall’orrore.
7. Audition di Ryū Murakami (Atmosphere libri)
La tanto attesa traduzione del romanzo da cui è stato tratto uno dei più famosi e sconvolgenti film cult giapponesi.
Aoyama, quarantaduenne regista e produttore di documentari che ha perso la moglie a causa di una grave malattia e vive a Tōkyō con il figlio adolescente Shigehiko, decide di risposarsi dietro insistenza di quest’ultimo. Per trovare la compagna ideale, grazie alla collaborazione dell’amico Yoshikawa, accetta di organizzare una falsa audizione e finisce per innamorarsi della ventiquattrenne ex ballerina Asami, travagliata da un’infanzia infelice, per la quale sviluppa una vera e propria ossessione. La sua scelta, apparentemente perfetta, segnerà un’atroce discesa negli inferi della sofferenza.
Dal romanzo è stato tratto l’omonimo film cult di Miike Takashi.
8. Il vecchio e i fanciulli di Grazia Deledda (Utopia Editore)
Nella campagna selvaggia della Sardegna, il vecchio Ulpiano Melis è alla ricerca di un servitore, ma ha difficoltà nel trovarlo: i tempi sono duri e le braccia migliori sono state sottratte ai campi e ai pascoli dalla guerra. In assenza di giovani forti e fidati, il pastore accetta l’aiuto di Luca, un ragazzino sedicenne che si propone per il lavoro. Nonostante la giovane età, Luca ha un carattere forte e un carisma straordinario. Il vecchio Ulpiano non fa che rallegrarsene: il giovane servo può aiutarlo a risolvere ogni problema, può sottrargli lavoro e alleviare la sua antica solitudine.
Tra i due si instaura un rapporto di rispetto e fiducia, un’amicizia sincera che quasi si converte in un legame di parentela. A Ulpiano, tuttavia, non sfugge che tra la nipote Francesca e il giovane Luca sta nascendo un rapporto di ossessione e contrasto, che li porta a inseguirsi e a respingersi in continuazione. Come può, però, immaginare che sarà proprio il giovane servitore a portare, in poco tempo, dolore e confusione in tutta la famiglia?
9. Il grande libro della fantasia di Massimo Gerardo Carrese (Il Saggiatore)
Il grande libro della fantasia rappresenta un esercizio finora irrealizzato: fare dei processi creativi una storia da raccontare e una scienza da applicare.
Dai Dialoghi di Platone alle opere di Bruno Munari, fino alle sfide dell’intelligenza artificiale. Una materia incontenibile come la fantasia si dispiega cominciando con lo studio dei primi sguardi sul mondo e terminando con le tecnologie che annullano i confini tra realtà e finzione. Si rivela così un gioco lungo millenni le cui regole restano perlopiù misteriose.
Carrese ci permette di scoprire, inoltre, i segreti e le differenze che intercorrono tra fantasia, immaginazione e creatività. I processi biologici e psicologici che le coinvolgono. Le diverse capacità combinatorie che la nostra mente applica di volta in volta. I risultati – sempre straordinari e inediti – a cui l’umanità è approdata facendone un uso quotidiano.
Ad accompagnare i capitoli, sezioni ludiche ci aiutano a trasferire la riflessione «fantasiologica» dal piano teorico al piano pratico: e allora tutto diventa possibile, un telecomando può trasformarsi in una sedia, una palla da basket in un’automobile. Perché non esiste alcun limite alla possibilità di reinventare l’universo in cui viviamo.
10. L’America in automobile di Georges Simenon (Adelphi)
Nell’ottobre del 1945 Georges Simenon sbarca a New York, ansioso di lasciarsi alle spalle le turbolenze degli anni di guerra. Con la moglie Tigy e il figlio Marc si stabilisce in Canada, ma è agli Stati Uniti che guarda. Per conoscere meglio il paese, parte al volante di una Chevrolet per un viaggio che dal Maine lo porterà sino a Sarasota, sul Golfo del Messico.
Ad attirarlo non sono le città, ma la gente e «i piccoli particolari della quotidianità», ovvero «l’immagine più intima» degli Stati Uniti. Finirà per essere conquistato dalla «forte tensione verso l’allegria e la gioia di vivere» delle case americane e dalla cordialità che regola i rapporti di lavoro. Ma anche dalla fiducia in sé stessi che le scuole sanno inculcare negli studenti e dalla squisita cortesia degli abitanti del Sud. Scoprirà che nella sua nuova patria, vige «un tipo di vita che tiene conto della dignità dell’uomo».